Giacinto Cerviere. I suoi lavori si concentrano sugli aspetti teorici riguardanti le grandi utopie oscillanti tra architettura e ingegneria del Novecento e sulle potenzialità visionarie delle aree marginali e delle complesse problematiche dei sistemi urbani. Cerviere si è laureato nel 1998 alla Facoltà di Architettura di Napoli 'Federico II'. Nel marzo 1999 ha conseguito il dottorato in Composizione architettonica svolgendo una estesa ricerca storico-critica su Antonio Sant’Elia. Nel 2002-04 è stato assegnista di ricerca. Nel 2009 è selezionato da Domus sul numero dedicato all'architettura italiana. Nel 2010 è tra i Contributors del catalogo del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia. Nel settembre 2011 ha esposto a Bogotà, Novi Sad, Tokyo e Toronto nella mostra Italy Now. Nel 2011 e nel 2012 è uno dei progettisti invitati al Festarch di Perugia. Ha pubblicato numerosi articoli, monografie, saggi e voci enciclopediche. Cerviere ha insegnato come Adjunct Professor in alcune università italiane (Facoltà di architettura di Napoli, Facoltà di ingegneria di Napoli, Facoltà di architettura di Matera, Facoltà di ingegneria di Potenza). Nel 2014 ha ricevuto l'Abilitazione scientifica nazionale per Professore associato in Progettazione architettonica. E' direttore della rivista bilingue Cameracronica Magazine. Nel 2015 fonda Oil Forest League, la prima Free School di architettura e indagine ambientale ispirata alle scuole spagnole anarchiche di inizio Novecento.
His works focus on theoretical aspects of the great utopias from architecture to engineering of the 20th c., until to the visionary potential of marginal areas and to the complex problems of urban systems. Cerviere graduated in 1998 from the Faculty of Architecture of Naples 'Federico II'. In March 1999 he received a Ph.D. in Architectural Design, to conduct a long historical-critical research on Antonio Sant'Elia. In 2002-04 he was Postdoc researcher studying the historical relationship between the architecture and the theoretical 20th c. avant-garde. In 2009 Cerviere was selected for a special issue of Domus magazine on the new generation of Italian architects. In 2011 he was a contributor in the catalogue of the Italian Pavilion at the Venice Biennale. In September has exhibited in Tokyo and Toronto in the exhibition 'Italy Now' at the UIA World Congress. In 2011-12 he was invited at Festarch of Perugia. Cerviere has been Adjunct Professor at several southern Italy universities. In 2014 he received the Italian Qualification as Associate Professor in Architectural Design. Cerviere is editor of Cameracronica Magazine. In 2015 Cerviere founded Oil Forest League, the first Free school of design and environment, inspired by Spanish anarchist schools. | | Mauro Marzo,architetto, dottore di ricerca, ricercatore in Composizione architettonica e urbana presso l’Università Iuav di Venezia, membro del Consiglio del curriculum in Composizione architettonica della Scuola di dottorato Iuav, insegna progettazione architettonica presso il dipartimento di Culture del Progetto. È stato docente a contratto presso l’Università di Parma e la Bochum University of Applied Sciences e ha tenuto un seminario monografico presso il Doctorado en Arquitectura dell’Universidad Nacional de Rosario. Responsabile scientifico dell’Intensive Programme “Cities of Art and Tourism”, ideatore e co-fondatore della rete internazionale di scuole di architettura “Designing Heritage Tourism Landscapes”(www.iuav.it/dhtl), è direttore della collana editoriale “Figure” di LetteraVentidue (https://www.letteraventidue.com/it/collana/3/figure), redattore della rivista “Festival dell’Architettura Magazine”, autore di articoli e saggi, curatore di volumi, seminari e convegni internazionali. Dal 2017 è membro del Consiglio Universitario Nazionale. Recentemente ha pubblicatoCase con vista. Mario De Renzi, Ugo Luccichenti, Mario Ridolfi a Roma. 1935-1940, Clean, Napoli 2017. Architect, PhD, is a researcher in architectural and urban composition at the IUAV University of Venice, Italy, as well as a member of the Architectural Composition Curriculum Board at the IUAV PhD School, and teaches architectural design at the Architecture and Arts Department. He has worked as a lecturer at the University of Parma in Italy, and the Bochum University of Applied Sciences in Germany, and held a mono-thematic seminar for the Architecture PhD course at the National University of Rosario in Argentina. Chief Science Officer for the Intensive Programme “Cities of Art and Tourism” in Venice, Italy, creator and co-founder of the international network of schools of architecture called “Designing Heritage Tourism Landscapes”(www.iuav.it/dhtl), director of the series of monographs “Figure” published by LetteraVentidue (https://www.letteraventidue.com/it/collana/3/figure), editor of the “Festival dell’Architettura Magazine”, an author of articles and essays, and a consultant for various books, international seminars and conventions. Since 2017 he is a member of the Italian National University Council (CUN). Recently he published Case con vista. Mario De Renzi, Ugo Luccichenti, Mario Ridolfi a Roma. 1935-1940, Clean, Napoli 2017. | | 
Tiziana Monterisi, Direttore di “Coltivare la città”, uno studio di architettura che affianca la ricerca e la progettazione alle attività di costruzione e ristrutturazione di edifici secondo i principi della bioarchitettura: “ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società attraverso idee e progetti creativi”. Il nostro lavoro si basa su un forte senso di responsabilità nel rapporto tra uomo e ambiente. Le strutture abitative sono, infatti, concepite come ecosistemi naturali duraturi nel tempo, ma anche sostenibili da un punto di vista economico, sociale ed ambientale, in grado di auto-supportarsi con una minima riserva di energia. L’abitazione è parte di un sistema sociale più complesso, capace di stabilire le relazioni tra i singoli individui e la complessità del loro vivere comune. La casa diventa così, per l’uomo, un terzo strato epidermico dopo la pelle e l’abito: rappresenta la protezione per eccellenza, ma anche la connessione tra l’individuo e la società. La casa concepita come una cellula viva, parte della natura, pelle organica come noi e il mondo che ci circonda. Lo studio Tiziana Monterisi Architetto affianca la ricerca e la progettazione di architetture secondo i principi della bioarchitettura, allo studio di prodotti e tecnologie per un’edilizia di “svolta”. Utilizzo di tecnologie d’avanguardia e forte senso di responsabilità nel rapporto con l’ambiente sono i concetti base di un lavoro finalizzato alla realizzazione e alla ristrutturazione di strutture abitative e ricettive sostenibili dal punto di vista economico, sociale e ambientale, in grado di auto-supportarsi con un minimo dispendio di energia.Forte è la convinzione che l’architettura non debba dipendere esclusivamente dalla tecnologia, ma che possa invece integrarla assieme ad un sapiente uso di materiali, tecnologie e forme; solo così si è grado di evitare che essa invecchi precocemente. Dal 2007 Tiziana Monterisi è stata responsabile dell’ufficioarchitettura di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, sposandone la mission “ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società attraverso idee e progetti creativi”; nel 2008, unendo l’intuizione di Michelangelo Pistoletto con la propria capacità e professionalità, fonda n.o.v.a.civitas nuovi organismi di vita abitativa. Da qui si amplia la ricerca sui materiali naturali, volgendo l’attenzione agli scarti dell’agricoltura e al loro reimpiego in architettura, indagando tramite corsi ed esperienze di autocostruzione e cantieristica attiva, le caratteristiche e le tecniche di costruzione delle costruzioni in paglia di riso. Tale esperienza consente oggi di promuovere con un approccio fortemente professionale ed imprenditoriale la realizzazione di edifici ad elevatissima efficienza energetica, in grado di produrre più di quello che è il loro fabbisogno, in un’ottica di impatto zero e limitando il più possibile l’impronta ecologica. Nel 2015, insieme ad un gruppo di professionisti e imprese che da anni lavorano nel campo delle costruzioni con le balle di paglia, Tiziana Monterisi fonda Promopaglia, l’associazione italiana rivolta alla promozione e alla divulgazione della paglia nei campi dell’architettura, dell’ingegneria, dell’arte e dei principi ispirati alla crescita della cultura del materiale. Ad oggi lo studio è composto da un team di sei professionisti e si avvale della collaborazione dei migliori esperti nel settore, creando gruppi di lavoro specifici in base alle necessità di ogni progetto. Ciò consente di ottenere una struttura leggera che permette al cliente di ridurre i costi fissi di un’agenzia classica, offrendo un robusto back-office di assistenza al processo e garantendo standard qualitativi di eccellenza. | | Davide Ruzzon si è laureato all’Università Iuav di Venezia nel 1992. Da sempre coniuga l’interesse per la ricerca con l’attività progettuale e la divulgazione. Ha fondato e collaborato con associazioni per promuovere il dibattito sull’architettura e la città. Ha creato e diretto TArch, uno dei primi web magazine, nato nel 2001, è stato fino al 2015 redattore di Anfione e Zeto, mentre dal 2017 è codirettore della nuova rivista ‘Intertwining’, in uscita da Mimesis. Nel 2000 ha fondato, a Padova, TA Office, una società di progettazione multidisciplinare, con la quale ha realizzato e progettato edifici privati e pubblici: una piscina comunale, un cimitero, varie residenze, spazi commerciali e uffici, nonché interventi di rigenerazione urbana. Ha partecipato a concorsi internazionali e nazionali. Con Lombardini22, a Milano, ha fondato e dirige dal 2016 TUNED, un programma per l’applicazione delle neuroscienze al disegno architettonico. Ha curato volumi e pubblicato articoli, saggi, libri, tra i quali “L’architettura del differenze” nel 2013, “Tuned Architecture” con Vittorio Gallese nel 2016 e “Tuning Design” nel numero 2/2017 di EDA. Ha avviato e dirige dal 2017 NAAD, il master Iuav di secondo livello ‘Neuroscience Applied to Architectural Design’, finalizzato alla trasmissione delle ricerche sviluppate nel mondo delle scienze umane in architettura, attraverso un modello applicativo.
|